Bitte, keine Réclame (per favore, niente pubblicità)

15,00 

Democrazia surrogata e libertà obbligatorie sono le declinazioni surrettizie degli attuali governi occidentali: la cifra di benessere apparente millantata dal globalismo liberista. Siamo di fatto marionette di un pianeta detenuto dalle lobbies. Da una politica globale focalizzata strumentalmente su Nemici e Terrore, discende una platea di cittadini attoniti, ipnotizzati dagli effetti piuttosto che interessati alle cause degli accadimenti. Il cogito cartesiano è bandito dalle millantate democrazie capitaliste. Severamente vietato riflettere, porre domande che non prevedano pleonasmi, retorica, o univocità di opinione per tutta risposta. Il vasto impero delle merci è ormai senza confini, e non esiste nemmeno più l’Antifaschistischer Schutzwall di Berlino (leggi Muro) a figurare l’argine al consumo indotto dal neofascismo-liberista. Da qui discende la meta-significazione in tedesco che titola questo saggio pop. Per questo, “Bitte, keine Réclame”: per favore niente pubblicità. Perché, se non fosse troppo tardi, bisognerebbe tornare a una teleologia alternativa a quella della pubblicizzazione e della mercificazione del pianeta.

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L’ideologia-unica neoliberista ha adulterato il nostro rapporto con le cose e col mondo. Le politiche di concessione indiscriminata di credito hanno portato una parte delle società occidentali a vivere al di sopra delle proprie possibilità. Il cittadino-globale consuma, quindi spende, più di quanto possiede contraendo debiti (su debiti) che gli concedono l’accesso ai beni voluttuari e allo statuto di debitore aeternum. Nei paesi occidentali, queste pratiche hanno portato a casi-limite, psicopatologie come quelle dell’indebitamento compulsivo. L’istituzione massiva dell’obsolescenza programmata dei prodotti ha inoltre innescato il vizio della sostituzione coattata: dopo i canonici due anni coperti da garanzia, nulla viene più riparato, in quanto costa meno rottamare. La pubblicità ci induce a sostituire vecchi prodotti con i nuovi, non a mantenerli in funzione. Vale per elettrodomestici e computer, vale per gli smartphone, tra i prodotti ritenuti oggi imprescindibili. Ciascuno smartphone è progettato per una durata media di due anni e qualcosa, dopo di che le batterie muoiono e i sistemi operativi rendono obbligatoria la loro sostituzione entro i tre anni dall’acquisto.

Autore

MARIO BONANNO

Dimensioni

12×18

Formato

Cartaceo

ISBN

979-12-80920-53-9

Lingua

Italiano

Lunghezza

148 pagine

Editore

La Vela

Mario Bonanno

Mario Bonanno (Catania) scrive libri sulla canzone italiana d’autore. Suoi articoli sono apparsi, tra gli altri, su “Anna”, “Duel”, “Diario”, “Left”, e sui quotidiani “La Sicilia”, “Il Manifesto” e “Avvenire”. Ha fondato e diretto il periodico “Musica & Parole”. Per diversi anni i suoi saggi sono stati pubblicati dalla storica collana di Stampa Alternativa “Grande (S)Concerto”.

Edizioni La Vela