Stretti nella morsa tra burocrazia e conformismo, tra politicamente corretto e impreparazione, molti dei docenti italiani sono oggi i megafoni passivi dell’agenda 2030, del progetto multiculturalista, delle ideologie woke e gender, dell’euro-ottimismo, degli imperativi liberal-capitalistici e atlantisti e via dicendo. Lo spazio per il dissenso è sempre più ridotto, attraverso strumenti di censura e manipolazione delle coscienze. Esiste, inoltre, una verità indiscutibile: una buona parte dei ragazzi di diciotto anni legge con difficoltà periodi con più di due subordinate. Occorre prenderne atto, come occorre prendere atto del fatto che tale incapacità di maneggiare concetti complessi sia una manna per il potere che ciò ha determinato, riducendo sempre di più, ad esempio, lo studio del latino, della storia e della filosofia. È lo stesso potere che invece occupa le menti con fantomatiche emergenze e con la necessità di una educazione sessuale e/o sentimentale a scuola, con la lotta al patriarcato, con progetti basati sulla “programmazione neurolinguistica”.
La scuola a modo mio. Insegnare nell’epoca dell’omologazione
12,00 €
È possibile una scuola diversa? Angoscia, eterodirezione, costrizione, noia e inautenticità sono tratti costitutivi di ogni esperienza scolastica, oppure un suo ripensamento profondo potrebbe risolvere questi problemi? Qual è il ruolo dell’insegnante, nell’era di Google sempre in tasca e della AI? La scuola, infatti, non è solo lo specchio della società, ma soprattutto la sua matrice. Il potere politico, e soprattutto quello economico che lo determina, sanno che attraverso l’allevamento dei nuovi sudditi essi possono perpetuarsi. Tale allevamento si basa sulla castrazione della capacità critica dei giovani e sulla spinta all’omologazione. Il libro è quindi un campanello d’allarme, ma anche l’ingresso di un sentiero che dovrebbe essere percorso adesso, prima che sia troppo tardi. L’in-segnante, “colui che segna dentro”, dovrebbe essere un testimone, il custode di tale sentiero. Attraverso le sue parole, ma soprattutto la coerenza tra esse e le sue azioni, egli ricopre ancora un ruolo centrale nella vita di ognuno, nel bene e nel male.
| Autore | MATTEO SIMONETTI |
|---|---|
| Dimensioni | 12×18 |
| Formato | Cartaceo |
| ISBN | 979-12-80920-43-0 |
| Lingua | Italiano |
| Lunghezza | 122 pagine |
| Editore | La Vela |


























